Capita sempre più spesso di sentire parlare di separazioni. Non è semplice far funzionare i matrimoni o le convivenze. Può succedere, che ad un certo punto, ci ritroviamo a prendere direzioni diverse dal nostro compagno. Cambiamo modo di vedere le cose o semplicemente non ci sentiamo più emotivamente legati a quella persona, tanto da decidere di non proseguire la nostra vita con lui/lei.
Questo periodo di restrizioni dovuto al covid non ha certo aiutato. Durante il 2020 si sono registrate 30 mila separazioni in più, rispetto agli altri anni, per crisi coniugali nate durante la pandemia.
Se marito e moglie sono soli, è relativamente semplice proseguire ognuno per la propria strada, mentre invece, le cose si fanno più complicate quando ci sono dei figli.
Come tutti sappiamo, sono loro a soffrirne di più della nostra decisione, quindi il nostro compito, è rendergliela il più possibile indolore.
Ma come possiamo proteggerli da tutto questo?
La cosa importante è capire che il vostro coniuge e il genitore di vostro figlio, sono due persone nettamente differenti!
Dobbiamo tenere ben separarti questi due ruoli perché suo padre/madre e nostro marito/moglie sono due persone completamente diverse. Non dobbiamo sminuire il genitore denigrandolo ed offendendolo davanti al figlio, a volte addirittura cercando di metterglielo contro.
I problemi che ci sono tra i coniugi non devono in alcun modo riversarsi sui figli. Molto spesso però purtroppo, si arriva invece a strumentalizzarli come oggetti di vendetta.
Indubbiamente, i fattori che portano alla separazione, non sono quasi mai piacevoli e facili da affrontare in modo sereno ed obbiettivo.
Per questo come COACH, posso aiutarti ad affrontare e gestire la separazione nel migliore dei modi, sia come coniuge che come genitore, sfruttando il tuo potenziale inespresso.
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Coach riconosciuta e regolarmente iscritta all’ Associazione Professionale Coach Italiani APICA
